Giuseppe COPPOLA - Comunicato Stampa
Come Cattolico credo vivamente nel perdono
divino, come politico credo invece solo nella riabilitazione
e nella legittimazione del consenso elettorale. In questo
modo intendo sintetizzare e commentare la dichiarazione di
apertura del Pdl gallipolino che si evince dall’ultimo
comunicato offerto alla pubblicazione degli organi di stampa.
Vale la pena ribadire che la coerenza alla quale si fa riferimento
è stata da sempre insita nelle mie prerogative e in
quelle della lista di riferimento della Grande Gallipoli e
che non è certo un semplice slogan dell’ultim’ora,
legato alla decisione di rimanere neutrale ed evitare apparentamenti
“forzati” per il prossimo turno di ballottaggio
per la scelta del sindaco di Gallipoli. Una coerenza e un
orientamento che al di là delle semplici illazioni
e strumentalizzazioni di sorta, ha sempre contraddistinto
tanto la mia azione amministrativa quanto il percorso spontaneo
e lo spirito della lista civica che partecipa a testa alta
e con la legittimazione del consenso degli elettori, nel variegato
panorama politico gallipolino. Sono convinto che il considerevole
consenso attribuito al sottoscritto e alla Grande Gallipoli
sia maturato attingendo tanto dal bacino dell’elettorato
di centrodestra quanto da quello del centrosinistra, e convogliato
per l’appunto non tanto per l’appartenenza politica
di riferimento, quanto più per la nostra chiara idea
programmatica utile per il rilancio di Gallipoli e per la
soluzione concreta dei problemi dei suoi cittadini. Un programma
serio e incentrato su alcune priorità qualificanti
tra le quali la pedonalizzazione, il rilancio e la razionalizzazione
del Centro storico e di via Antonietta De Pace, la valorizazzione
di piazza Aldo Moro; la progettualità coordinata sulla
portualità turistica e peschereccia, la tutela dell’ambiente
costiero e il rilancio delle potenzialità turistiche
del territorio; la soluzione di problematiche ataviche quali
quelle del traffico, della pulizia della città e del
relativo appalto di nettezza urbana, e quello degli scarichi
dei depuratori consortili. Chi ha espresso al primo turno
il consenso per la Grande Gallipoli ha inteso quindi indirizzarsi
verso un’idea chiara di città e di sviluppo.
Ed è per questo, e solo per questo motivo, che abbiamo
deciso di lasciare libertà di voto e di coscienza al
nostro elettorato di riferimento, che sono convinto è
in attesa di conoscere le proposte per la città piuttosto
che le ulteriori contrapposizioni. Nel voto di domenica è
racchiuso il futuro amministrativo della città e non
certo la riabilitazione o la pacificazione delle diaspore
interne ai raggruppamenti politici che non interessano certo
i cittadini. E per questo ribadisco che la scelta di rimanere
neutrale nel prossimo turno di ballottaggio è legato
espressamente alla coerenza di fondo che ci caratterizza e
non può essere in nessun modo strumentalizzata per
meri scopi elettoralistici di parte. Rimane inalterata quindi
la bontà e lo spirito di servizio della nostra lista
civica che continuerà comunque, dai banchi del Consiglio
Comunale, a vigilare sull’operato della futura Amministrazione
di Gallipoli e a creare i presupposti per operare un’opposizione
costruttiva nell’esclusivo interesse della nostra città.
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il Candidato Sindaco
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AMBIENTE
E SCARICHI A MARE
DEPURATORI
È nota la battaglia sino ad oggi intrapresa tanto a
livello comunale quanto a livello provinciale.
Ad oggi, non si può considerare risolto il problema.
Occorre vigilare tanto sul versante a sud
quanto sul versante a nord, per trovare soluzione definitiva
al problema degli scarichi a mare.
Tutto ciò necessita di una approfondita conoscenza
del problema che, in funzione di quanto
fatto, possiamo garantire. Non è più possibile
perdere altro tempo. È questo il problema fondamentale
che, se sottovalutato come sino ad ora, comprometterà
irreversibilmente l’economia della Città di Gallipoli.
E su questo argomento, attiveremo ogni azione di “disobbedienza
istituzionale” per tutelare l’interesse dei cittadini
e degli operatori di Gallipoli.
CENTRO STORICO O BORGO ANTICO
Gallipoli sarà meta di eccellenza turistica, capace
di garantire flussi di presenze per tutto l’anno, solo
se il Borgo Antico sarà valorizzato e rivitalizzato
in ogni suo aspetto.
Pertanto, convinti dell’assoluta necessità di
perseguire questo obiettivo fondamentale, la nostra amministrazione
si impegna a varare un Piano particolareggiato del Borgo Antico
che si articola in 10 punti:
• Piano del colore;
• Piano delle insegne per i pubblici esercizi;
• Piano per l’occupazione del suolo pubblico;
• Regolamento per i pubblici esercizi stagionali relativo
al periodo minimo di apertura;
• Piano del traffico e dei parcheggi;
• Istituzione del “Netturbino di quartiere”;
• Istituzione di un presidio di Polizia Urbana;
• Potenziamento del servizio di raccolta dei rifiuti
urbani e attivazione di un servizio specifico di raccolta
dei rifiuti per i pubblici esercizi;
• Piano per la valorizzazione del patrimonio storico,
artistico e culturale, con specifico riferimento alla straordinaria
ricchezza rappresentata dalle confraternite;
• Istituzione del Regolamento di igiene e sanità
comunale che preveda la deroga per le altezze e per le dimensioni
minime dei locali in conformità alla normativa nazionale.
Il punto di forza del Borgo Antico di Gallipoli è rappresentato
dai residenti che, al contrario della maggior parte delle
altre realtà, lo rendono vivo in ogni sua parte. Riteniamo,
infatti, che il valore artistico e culturale del nostro Centro
Storico non sia secondario a nessun altro. Ma è anche
necessario comprendere che “essere cittadino
del Borgo Antico è un privilegio”. Questo specifico
lavoro consentirà all’Amministrazione Comunale
di concorrere all’utilizzo dei fondi europei, nazionali
e regionali specifici per gli interventi programmati.
CIMITERO
Avere rispetto per questo luogo vuol dire avere rispetto per
il futuro e per il proprio passato. Da lungo tempo in degrado,
l’area cimiteriale è abbandonata a se stessa
e di fatto affidata solo alla cura dei cittadini in visita
ai propri cari.
Servono pulizia, ordine e rispetto di regole che devono essere
certe per tutti.
Si impone come urgente un richiamo ai proprietari delle cappelle
del cimitero monumentale
perché siano impegnati a effettuare immediati interventi
di manutenzione, necessari per restituire
dignità al luogo.
In più, è indispensabile dare corso alla realizzazione
di un nuovo cimitero.
DIFENSORE CIVICO
Gallipoli è, purtroppo, tra i pochi comuni importanti
che non ha mai avuto il DIFENSORE CIVI-CO,
figura istituzionale introdotta dalla normativa vigente con
il preciso compito di vigilare sugli atti amministrativi e
tutelare i cittadini nelle loro legittime aspettative.
Convinti della importanza di tale figura, anche in considerazione
della notevole mole di contenzioso del Comune di Gallipoli,
è nostro impegno nominare il Difensore Civico nella
prima
seduta di Consiglio Comunale.
Siamo convinti che tale nomina, oltre a ridurre il contenzioso,
sarà utile anche a garantire un
più agevole accesso agli atti amministrativi, requisito
indispensabile per garantire trasparenza,
informazione e, perciò, partecipazione.
IL CANDIDATO SINDACO PROMETTE
In una situazione in cui ai cittadini sono richiesti sacrifici
e che registra tasse ai massimi livelli, è giusto che
l’esempio venga proprio dal Sindaco.
Pertanto, qualora i cittadini di Gallipoli dovessero dare
alla lista che rappresento il necessario consenso per governare
questa Città, mi impegno a:
• Rinunziare all’auto blu di rappresentanza;
• Rinunziare al compenso previsto per la massima carica
municipale, trasformando le relative somme in tre contratti
a tempo determinato destinati a giovani di Gallipoli che si
occuperanno di collaborare con l’Amministrazione Comunale
per il raggiungimento degli obiettivi programmatici.
LINEE GUIDA PER UN PIANO DI SVILUPPO
Amministrare non vuol dire navigare a vista.
Occorre avere un obiettivo, una idea di sviluppo, sapere dove
sta il traguardo. E per noi il traguardo
è far crescere la Città nel suo complesso, investendo
su questi settori strategici:
• Sviluppo del Sistema portuale e della Cantieristica
nautica. La prima fase sarà caratterizzata
da un Piano Regolatore Portuale che abbia come finalità
un adeguato utilizzo della portualità esistenze, sia
pubblica che privata, avendo come obiettivo la migliore soluzione
di attracco della flotta peschereccia in prossimità
del mercato ittico all’ingrosso. Dodici mesi il tempo
stimato per la delibera definitiva.
• Sviluppo e valorizzazione del pescato incentivando
la filiera del freddo attraverso la trasformazione
e la commercializzazione del prodotto. In più, attivazione
immediata del mercato ittico all’ingrosso e realizzazione
di celle di conservazione adiacenti al mercato.
• Riqualificazione del litorale di scirocco, protezione
dell’abitato e portualità turistica, con un sistema
aperto all’iniziativa imprenditoriale che sappia coniugare
al meglio le esigenze diportistiche con la necessaria riqualificazione
del lungomare.
• Avvio dei piani di riqualificazione urbana capaci
di valorizzare il nostro territorio. Per noi, uno degli angoli
più belli e suggestivi della Città è
quello compreso tra piazza Moro, corso Roma, via Quartini
e via della Cala. Il programma di riqualificazione prevede
la realizzazione di nuovi magazzini in prossimità del
mercato ittico all’ingrosso e il trasferimento in questa
struttura di quelli attivi nella vecchia sede, cosa che consentirebbe
di trasformare l’intero quartiere con locali da utilizzare
per attività commerciali e ricettive. Un radicale intervento
di riqualificazione per un’area destinata a diventare
così il Salotto della Città, a beneficio dell’occupazione,
della valorizzazione del patrimonio immobiliare e delle casse
comunali.
• Difesa e recupero dell’Ambiente. Il territorio
comunale è fortemente caratterizzato da notevoli superfici
di cave ormai dismesse. È nostra intenzione attivare
un progetto finalizzato a creare un centro per il trattamento
dei rifiuti e per il recupero delle frazioni riciclabili (carta,
vetro, plastica e metalli) e delle frazioni inerti.
• Servizi alle imprese. Per attrarre investimenti sul
territorio è necessario dare risposte certe in
tempi brevissimi. Attiveremo uno speciale sportello comunale,
razionalizzando l’impiego delle risorse interne, per
consentire alle imprese che intendono investire e creare occupazione
nel rispetto delle linee tracciate dall’amministrazione
di ottenere le necessarie autorizzazioni in 30 giorni.
SISTEMA PORTUALE SISTEMA PORTUALE
Lo sviluppo e l’occupazione di una città di mare
qual è Gallipoli non possono prescindere da una chiara
proposta per la soluzione del sistema portuale. Soluzione
che, da anni, è volutamente boicottata da chi, evidentemente,
non ha interesse a far migliorare le condizioni di vita degli
addetti al settore.
Siamo convinti, pertanto, della necessità di dividere
in due differenti proposte il Piano di
sviluppo del Sistema portuale di Gallipoli. Partendo da un
dato di fatto rappresentato dalle
previsioni urbanistiche del PRG adozttato e a quanto specificatamente
previsto dalla Regione
Puglia in sede di approvazione dello stesso PRG.
La nostra proposta pertanto è finalizzata a razionalizzare
in maniera adeguata, e perciò rispondente alle esigenze
reali degli addetti ai lavori, l’uso degli specchi acquei
in attività, sia pubblici che privati, lasciando invece
all’iniziativa imprenditoriale la libertà di
proporre soluzioni per ulteriori interventi.
Pertanto:
• Un Piano Regolatore Portuale finalizzato a razionalizzare
l’uso degli specchi d’acqua esistenti,
sia pubblici che privati, dal Seno del Canneto sino a Porto
Gaio. Una diversa utilizzazione dell’esistente servirà
a garantire una migliore fruibilità degli stessi spazi
garantendo ordine e servizi adeguati alla flotta peschereccia,
al diportismo nautico e al traffico commerciale, con particolare
riferimento al transito di passeg-geri.
• Un bando pubblico per una proposta progettuale adeguata
alle esigenze del versante di Scirocco, considerata la necessità
di ulteriore protezione dell’abitato e della riqualificazione
complessiva del lungomare.
SPORT
La necessità di programmare il nuovo Stadio Comunale
è senza dubbio uno dei problemi che la prossima amministrazione
dovrà affrontare. Altrettanta attenzione, però,
deve essere dedicata ai cosiddetti sport minori che, soprattutto
ai fini educativi e sociali, hanno un ruolo strategico nella
formazione dei nostri ragazzi.
Per questo, priorità assoluta sarà data dalla
nostra amministrazione all’inserimento del progetto
di realizzazione del Palazzetto dello Sport e della
Piscina Comunale nel primo Piano delle opere pubbliche.
Gli sport velici riceveranno particolare attenzione; fondamentale
è l’apporto che gli stessi possono dare ai fini
della destagionalizzazione dell’offerta turistica.
TRIBUTI E TASSE
Rappresenta la sfida principale della prossima amministrazione.
Abbiamo il dovere morale di parlare ai cittadini con chiarezza.
Occorrono dunque scelte drastiche che solo una classe dirigente
sganciata
dalle logiche del passato potrà adottare.
Una classe dirigente che abbia la volontà e la libertà
di affrontare e risolvere i problemi che hanno portato le
finanze pubbliche al collasso.
E perciò:
• Revisione dell’appalto della nettezza urbana
e raccolta differenziata;
• Piano di ricognizione del patrimonio comunale e valorizzazione
dello stesso;
• Controllo della spesa pubblica (luce, telefoni, riscaldamento)
e delle spese voluttuarie;
• Recupero dell’evasione contributiva.
TURISMO
Per essere estremamente chiari, dobbiamo riconoscere che siamo
all’anno zero. A nulla valgono gli sforzi degli imprenditori
quando mancano i pubblici servizi anche in forma minima ed
essenziale. Un buon amministratore si deve comportare semplicemente
come se stesse a casa propria quando deve ricevere ospiti:
preoccuparsi di far trovare tutto in ordine per non fare brutta
figura.
Quindi, per noi, il primo investimento nel settore turistico
sarà quello di preoccuparci di far trovare in ordine
la nostra Città. Sì da renderla bella, pulita,
ospitale e capace di garantire adeguati servizi. Questo è
il punto di partenza.
Solo dopo potremo intraprendere, al fianco degli operatori
turistici, una seria programmazione di
promozione del territorio, presumibilmente già a partire
dal 2° anno di amministrazione.
Gallipoli ha le potenzialità necessarie per diventare
polo di attrazione turistica tutto l’anno. Questo vuol
dire saper cogliere le opportunità che vengono da settori
specifici dei flussi turistici. Non possiamo e non dobbiamo
accontentarci di lavorare 30 giorni l’anno e solo con
le vacanze di massa, con una tipologia di turista - per essere
ancor più espliciti - che “si porta da casa anche
le provviste alimentari” e che offre poco all’economia
locale.
La valorizzazione del Borgo Antico garantirà flussi
turistici adeguati alle nostre potenzialità: questo
è un punto di partenza da cui non poter prescindere.
Ma il nostro sforzo punterà anche ad inserire Gallipoli
nel circuito dei porti di attracco per la navi da crociera.
Abbiamo le caratteristiche adeguate, anche dal punto di vista
tecnico con un’evidente facilità di attracco.
Le linee di indirizzo per la razionalizzazione del “Sistema
Portuale” prevedono a questo scopo l’utilizzo
del molo foraneo, con le opportune attrezzature a terra.
Un ulteriore incremento dei flussi turistici è previsto
dal sostegno degli sport minori, con particolare riferimento
alla vela. A supporto, l’organizzazione di due importanti
manifestazioni fieristiche di settore: una fiera nautica dell’usato
e una fiera delle attrezzature da pesca. Da svolgersi, quasi
superfluo dirlo, nell’area portuale, ampia e attrezzata.
Una menzione a parte, per il Premio Barocco: l’idea
è di proporre alla Città di Lecce di ospitare
alternativamente la manifestazione, un anno a Gallipoli e
uno nel capoluogo.
In riferimento al fenomeno sempre crescente del “turismo
itinerante” (camper), occorre dare soluzione al problema
dei parcheggi. Riteniamo utile, al fine di garantire una adeguata
ricaduta economica sul territorio di Gallipoli, favorire la
nascita delle “aree di sostaz camper” lungo le
principali direttrici di ingresso alla Città, anche
in zona agricola, predisponendo un adeguato servizio di bus
urbani per il centro Città.
I dati statistici relativi a questa categoria di turisti sono
in costante aumento.
UFFICI COMUNALI
Come in tutte le cose, si può pretendere solo se si
dà l’esempio. E siamo certi che la maggior parte
dei dipendenti comunali, opportunamente stimolati e motivati,
sapranno dare, in termini di professionalità e servizi
ai cittadini, le giuste risposte. Ed è proprio sulla
valorizzazione del personale comunale che intendiamo investire
per dare risposte ai cittadini: velocizzare la macchina amministrativa
in termini di servizi al cittadino ed alle imprese; attivare
servizi on line per richieste e risposte; premiare, con ogni
strumento consentito dal contratto di lavoro, solo ed esclusivamente
chi produce e rende servizi ai cittadini. Per un ulteriore
e diretto riscontro, sarà distribuito un questionario
per valutare il grado di “soddisfazione sui servizi
comunali” che ogni cittadino potrà compilare
dopo aver utilizzato qualunque servizio comu-nale.
Con particolare riferimento al Corpo di Polizia Urbana, due
le proposte:
• È indispensabile far assumere alla figura del
vigile urbano l’autorevolezza del ruolo. Per raggiungere
lo scopo è quanto mai necessario un serio programma
di indirizzo e, soprattutto, il sostegno ell’azione
giornaliera.
• È necessario incrementare l’organico
del Corpo, anche per garantire una presenza costante di Vigili
Urbani nel Borgo Antico. Attiveremo pertanto le procedure
di concorso per “titoli ed esami” sì da
garantire la partecipazione ai giovani di Gallipoli.
URBANISTICA
Dopo troppi anni, quasi trenta dal primo incarico, la Città
ha un nuovo PRG. Non possiamo certamente
immaginare che lo stesso possa garantire un adeguato sviluppo
del territorio, proprio perché divenuto nel frattempo
già vecchio.
Pertanto, la nostra proposta si sviluppa in tre punti:
1. Il PRG: come detto, quello in vigore è un piano
superato; per poter garantire l’applicazione dello
stesso e rispondere alle giuste aspettative dei cittadini
proprietari, con particolare riferimento ai comparti, è
necessario predisporre adeguati strumenti semplificativi indispensabili
per facilitarne l’effettiva realizzazione.
2. Il PUG (Piano Urbanistico Generale): tracciare le linee
guida per una “IDEA DI CITTÀ MODERNA
ED EFFICIENTE”, capace di interpretare le nuove esigenze
di sviluppo del territorio con particolare riferimento alle
attività produttive ed alla valorizzazione del Borgo
Antico.
3. Autorizzazione paesaggistica: attualmente è rilasciata
in surrogatoria dal Ministero per i Beni e le Attività
Culturali con aggravio di tempi e costi a carico del cittadino.
Nella prima seduta di Giunta, la nostra Amministrazione provvederà
alla soluzione del problema, consentendo il rilascio del parere
paesaggistico in Gallipoli.
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